DESCRIZIONE
La raccolta di strumenti di lavoro e oggetti d’uso “La casa nel passato”, terminata nel 2006, è ospitata in un locale del Centro Didattico di Educazione Ambientale Casa Archilei di Fano, in via Ugo Bassi n.6.
Gli oggetti esposti, di circa 350 tipi, sono suddivisi sia a seconda della parte di casa in cui di solito erano collocati, sia a seconda del tipo di lavoro per il quale erano usati: la cucina, la camera da letto, la cantina, i lavori casalinghi, la filatura e tessitura, i lavori nei campi, i giocattoli, ecc.
Da segnalare un torchio di legno antico, un telaio, un carretto, canestri di vimini, bilance e giocattoli costruiti con materiali poveri.
La raccolta è visitabile su prenotazione.
Per informazioni ed accordi rivolgersi al CEA Casa Archilei, 0721-805211; e-mail archilei@mobilia.it.
Casa Archilei è un Centro Didattico di Educazione Ambientale ideato dall’Associazione Naturalistica Argonauta, istituito nel 1989 dall’Amministrazione Comunale di Fano che ha messo a disposizione una vecchia casa colonica e l’area circostante di circa 1,3 ettari. Dal 1996 è stata riconosciuta come Centro di educazione ambientale della Regione Marche.
Ospita anche un orto botanico e una raccolta naturalistica, aperti al pubblico. Il Museo degli antichi mestieri itineranti è situato all’ingresso del paese di Montemontanaro (Comune di Montefelcino), ospitato nell’ex scuola elementare.
Custodisce una selezione di antiche biciclette utilizzate da artigiani e commercianti che un tempo percorrevano le strade di città, paesi e campagne vendendo merci oppure offrendo servizi non disponibili sul posto. I mezzi erano equipaggiati di strumenti, attrezzature ed accessori che permettevano di esercitare in qualsiasi luogo mestieri quali barbiere, l’arrotino, il falegname, il calzolaio. Altre bici erano attrezzate per la vendita di articoli di merceria, la consegna a domicilio del pane e del latte e anche la vendita di pesce fritto.
I mestieri itineranti erano un tempo assai diffusi e la raccolta documenta, attraverso le biciclette esposte, un periodo che va dagli anni venti agli anni cinquanta del ‘900.
Presso i locali del museo è possibile visitare anche raccolte antropologiche di altro tipo:
– Guerra: foto e oggetti della I e II Guerra Mondiale;
– Giochi di un tempo: fionde, archi, pistole di legno, spade, bambole, giocattoli in lamiera, ecc.;
– Civiltà contadina: foto d’epoca (fino agli anni ’50) e attrezzi del passato.
Informazioni e prenotazioni (aggiornam. al 31-1-2012):
– tel. 0721 743039 (Comune di Montefelcino), tel. 0721 729942 (Pro-loco Montefelcino)
– sito internet www.vallediculture.it.
Autore: De Sanctis Luciano
Fonte: http://www.lavalledelmetauro.it/contenuti/beni-storici-artistici/scheda/ 4547.html