DESCRIZIONE
Il Museo Civico Archeologico e della Via Flaminia di Cagli trova posto nei locali al piano terra del Palazzo Comunale, appositamente sistemati per questa finalità.
Nella raccolta sono confluiti materiali presenti da tempo imprecisabile nelle raccolte di un vecchio Museo Civico. Non è stato possibile recuperare dati certi sulle specifiche modalità di reperimento dei pezzi, che sembrano per lo più di provenienza locale. Gran parte dei materiali, noti in passato, sono oggi andati dispersi. Murate alle pareti dell’atrio del palazzo comunale sono alcune iscrizioni e frammenti architettonici di epoca romana.
Le testimonianze più antiche presenti in museo sono due bronzi (la parte superiore di una brocca del tipo Schnabelkanne e due frammenti di bacile ad orlo perlato) che molto probabilmente vanno riferiti ad un unico corredo funerario, forse del V sec. a.C.
I materiali di epoca romana coprono un ampio arco cronologico: sono esposte anfore di II sec. d.C., una testina femminile, un mosaico, un capitello di marmo che ascende agli inizi del IV secolo a.C.
I materiali rinascimentali sono databili per lo più al XVI secolo: frammenti di boccali smaltati, piatti, vasellame di vario genere, che poteva essere importato o prodotto in loco.
Tra i pezzi più antichi un frammento di catino in ‘graffita arcaica padana’, databile nella prima metà del XV secolo.
In una sezione del museo è stata allestita una mostra sull’uso del laterizio in età romana che vuole guidare il visitatore a scoprire, attraverso oggetti in sé modesti, alcuni significativi aspetti della vita e della realtà della antica Cale d’epoca romana, e più in generale del mondo antico.
I laterizi provengono nella quasi totalità dal territorio cagliese ed attestano il diffuso e molteplice utilizzo di questo tipo di materiale che forse era prodotto in fornaci locali, analoghe a quelle rinvenute pochi anni fa nei pressi di Canavaccio, ma che, grazie alla Flaminia, poteva facilmente venire anche da più lontano.
Il museo è aperto da ottobre a giugno domenica 10,00-12,00/15,00-18,00, luglio: sabato e domenica 10,00-12,00/16,00-19,00, agosto e settembre 10,00-12,00/16,00-19 (aggiornam. al 5-11-2011)
Per informazioni tel. 0721-791231, fax 0721-787792.
Autore: Luni Mario, Uttoveggio Francesca
Fonte: http://www.lavalledelmetauro.it/contenuti/beni-storici-artistici/scheda/ 8548.html