DESCRIZIONE
Il Tempio A, l’edificio sacro di maggiori dimensioni posto immediatamente a Nord del Foro, è stato individuato (insieme ad altri due affiancati, di dimensioni minori) grazie all’interpretazione di fotografie aeree e a prospezioni magnetometriche ed è attualmente in corso di scavo. Durante le campagne 2014 e 2015 è stato messo in evidenza l’intero perimetro dell’edificio, misurante ca. m. 9,45 × 17,15. Si tratta di un edificio poderoso, rivolto a sud-est, diviso in due ambienti successivi (in cui si possono riconoscere un pronaos ed un’ampia e profonda cella), conservato però in massima parte solo a livello delle fondazioni. Il pronao è largo m 6 e profondo m 2,85; la cella è larga m 6 e profonda m 8,90. La tecnica muraria è quella dell’opus vittatum, utilizzata in quasi tutte le murature riscontrate negli scavi di Forum Sempronii e databile all’età alto-imperiale (I-II secolo d.C.). A causa del precario stato di conservazione degli elevati non è possibile, allo stato attuale, fornire dati più precisi sulla pianta della struttura sacra. All’interno del Tempio sono venute in seguito alla luce alcune strutture murarie tagliate dalle fondazioni dell’edificio sacro, che continuano anche all’esterno dello stesso, verso Ovest: è stato così possibile caratterizzare ulteriormente la seppur incompleta planimetria di una costruzione precedente, con orientamento leggermente diverso rispetto all’edificio sacro, essendo spostato di alcuni gradi verso sud. La planimetria particolare (murature curvilinee e meandriformi) potrebbe far pensare a prima vista a un edificio termale o comunque ad una struttura legata all’utilizzo di acqua, ma non sono state riscontrate tracce di canalette o condutture che possano avvalorare l’idea. Tuttavia il rinvenimento, all’interno della struttura circolare, di un piccolo piedino in calcare, con sandalo di foggia orientale, rende plausibile, con le dovute cautele, l’ipotesi di una destinazione sacra anche per questo monumento.
Oscar Me